Collezione Mazzanti
Colleziono da circa 40 anni biglietti d’ingresso, con l’aiuto di amici, parenti, altri collezionisti e ultimamente il variegato mondo di internet. All’ultimo inventario la collezione comprende oltre 40.000 biglietti, provenienti da 124 paesi. Una collezione piuttosto insolita, nata dalla mia passione per la storia, la geografia e naturalmente i viaggi.
Dopo avere a lungo accumulato biglietti di ingresso a mostre d’arte temporanee e musei castelli grotte giardini, ecc… ho pensato che quelle ricevute di pagamento così diverse nelle varie parti del mondo, e nel tempo, costituivano un insieme di materiale utile a varie letture, da quella estetica relativa alla grafica e alle illustrazioni dei biglietti, a quella economica legata all’andamento dei prezzi, alle vicende storiche che si possono vedere riflesse nei biglietti.
“I desideri e le speranze di un collezionista che ha scelto un tipo di collezione come questa, senza cataloghi e documenti di informazione, sono sostanzialmente due: acquisire sempre più e con maggior varietà altri esemplari, e approfondire la conoscenza della storia dei biglietti di ingresso.”
Colleziono da oltre 20 anni biglietti d’ingresso, con l’aiuto di amici, parenti, altri collezionisti e ultimamente il variegato mondo di internet. All’ultimo inventario la collezione comprende 19.777 biglietti, provenienti da 124 paesi. Una collezione piuttosto insolita, nata dalla mia passione per la storia, la geografia e naturalmente i viaggi.
Dopo avere a lungo accumulato biglietti di ingresso a mostre d’arte temporanee e musei castelli grotte giardini, ecc… ho pensato che quelle ricevute di pagamento così diverse nelle varie parti del mondo, e nel tempo, costituivano un insieme di materiale utile a varie letture, da quella estetica relativa alla grafica e alle illustrazioni dei biglietti, a quella economica legata all’andamento dei prezzi, alle vicende storiche che si possono vedere riflesse nei biglietti.
“I desideri e le speranze di un collezionista che ha scelto un tipo di collezione come questa, senza cataloghi e documenti di informazione, sono sostanzialmente due: acquisire sempre più e con maggior varietà altri esemplari. e approfondire la conoscenza della storia dei biglietti di ingresso.”
Dà diritto a visitare…
Questa è una collezione “aperta” nel senso più largo del termine; non ci sono cataloghi o altri strumenti analoghi, non si sa quanti biglietti ci sono o ci sono stati, da quando sono stati usati in questa forma che conosciamo; la ricerca dei pezzi vecchi e la storia che rappresentano è avvincente.
Per questo motivo, il contributo di collezionisti, storici o chiunque conosce aspetti particolari di questi “biglietti che danno diritto a visitare…” è per me di grande aiuto.
Patrizio Mazzanti
Da quando ho memoria ho collezionato qualcosa. Senza voler ricordare le figurine dell’infanzia, quelle di storia prima ancora che esistessero le figurine Panini dei calciatori il raccogliere, sistemare e di per sé insignificanti oggetti, mi è sempre risultato naturale.
Dopo che la passione filatelica si era esaurita lentamente per sopravvenuto disinteresse, diversi sono stati gli interessi a nuove collezioni; poi c’è stata la fulminazione sulla via del Collezionare: i biglietti di ingresso (a tutti i luoghi visitabili).
I biglietti di ingresso si integravano perfettamente con i miei interessi coltivati dalla scuora e mai abbandonati: la storia, la geografia e il turismo in generale. Il biglietto di ingresso e tutto quello che rappresenta spesso è la sintesi dei miei sogni ad occhi aperti: i viaggi.
Dà diritto a visitare..
Questa è una collezione “aperta” nel senso più largo del termine; non ci sono cataloghi o altri strumenti analoghi, non si sa quanti biglietti ci sono o ci sono sono stati, da quando sono stati usati in questa forma che conosciamo; la ricerca dei pezzi vecchi e la storia che rappresentano è avvincente.
Per questo motivo, il contributo di collezionisti, storici o chiunque conosce aspetti particolari di questi “biglietti che danno diritto a visitare…” è per me di grande aiuto.
Patrizio Mazzanti
Da quando ho memoria ho collezionato qualcosa. Senza voler ricordare le figurine dell’infanzia, quelle di storia prima ancora che esistessero le figurine Panini dei calciatori il raccogliere, sistemare e di per sé insignificanti oggetti, mi è sempre risultato naturale.
Dopo che la passione filatelica si era esaurita lentamente per sopravvenuto disinteresse, diversi sono stati gli interessi a nuove collezioni; poi c’è stata la fulminazione sulla via del Collezionare: i biglietti di ingresso (a tutti i luoghi visitabili).
I biglietti di ingresso si integravano perfettamente con i miei interessi coltivati dalla scuora e mai abbandonati: la storia, la geografia e il turismo in generale. Il biglietto di ingresso e tutto quello che rappresenta spesso è la sintesi dei miei sogni ad occhi aperti: i viaggi.